Whistleblowing
Segnalazioni dei dipendenti – whistleblower
La gestione della segnalazione da parte dei dipendenti è a carico del RPCT, in conformità alle previsioni del Codice di comportamento dei dipendenti, e tiene conto delle “Linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower)” di cui alla Determinazione ANAC n. 6 del 28 aprile 2015.
Relativamente alla gestione delle segnalazioni, è possibile scaricare il Modello di Segnalazione. Si rappresenta che: va compilato in ogni sua parte ed inviato a mezzo posta elettronica all’indirizzo mail indicato o, in busta chiusa, all’attenzione del RPCT, specificando sulla busta “RISERVATA”.
A partire dal 28 settembre 2020 con delibera consiliare il Collegio ha attivato un nuovo sistema per le segnalazioni interne aderendo alla piattaforma Whistleblowing PA.
La nuova legge n.179/2017 prevede che siano inclusi tra coloro che sono protetti per le segnalazioni relative al settore pubblico oltre che i dipendenti anche collaboratori esterni nonché coloro che, lavorando per società esterne, svolgono opere o prestano servizi all’ente.
Il Collegio ha attivato un nuovo canale informatico di whistleblowing nell’ambito del progetto WhistleblowingPA promosso da Transparency International Italia e dal Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali.
Il whistleblowing è uno strumento legale a disposizione del lavoratore per segnalare eventuali condotte illecite che riscontra nell’ambito della propria attività lavorativa.
La legge n.179/2017 ha introdotto nuove e importanti tutele per coloro che segnalano e ha obbligato le pubbliche amministrazioni ad utilizzare modalità anche informatiche e strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante, del contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione.
L’unico canale per segnalare una condotta illecita è attraverso il sito WhistleblowingPA
Tra i vantaggi a tutela della vostra sicurezza e per una maggiore confidenzialità:
- la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima;
- la segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione (RPC) e gestita garantendo la confidenzialità del segnalante;
- la piattaforma permette il dialogo, anche in forma anonima, tra il segnalante e l’RPC per richieste di chiarimenti o approfondimenti, senza quindi la necessità di fornire contatti personali;
- la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.
Per inviare una segnalazione, clicca qui .
Per maggiori informazioni sul progetto WhistleblowingPA, visita il sito whistleblowing.it.
Pagina aggiornata il 5 gennaio 2024